di Luciano Fiorani e Paolo Scattoni

Una volta tanto parliamo un po’ di Chiusinews, dei primi 100 giorni di un’iniziativa che si deve ancora assestare, ma che sembra promettere bene. L’idea è maturata fra amici che si ponevano la domanda se non si potesse in qualche maniera tornare a discutere dei problemi di Chiusi (e dintorni) così come si faceva una volta, magari sostituendo al bar i nuovi strumenti della comunicazione.

Abbiamo investito poche decine euro per uno spazio presso un provider e scelto un software che un amico informatico ci ha aiutato (gratuitamente) ad istallare. Siamo stati fortunati perché il sistema WordPress, software aperto e gratuito, ha rilasciato la sua versione in italiano proprio in questo periodo. Gli articoli pubblicati fino ad oggi sono 108 ed ogni giorno ne vengono letti mediamente sei per ogni visita. Le visite sono via via aumentate e dalle poche unità dei primi giorni si sono ultimamente attestate su una media giornaliera di 30/40. In occasione di articoli o avvenimenti particolari abbiamo rilevato punte decisamente superiori. Anche nei commenti c’è stata una crescita incoraggiante. Ne sono stati rigettati alcuni perché in inglese e chiaramente non relazionati all’argomento in questione. Su alcuni temi c’è stato un dibattito interessante e forse alcuni degli interventi potevano essere proposti come dei veri e propri articoli.

Già con questi numeri Chiusinews potrebbe cominciare ad essere appetibile per la pubblicità. Abbiamo però accantonato l’idea. Non è nostra intenzione competere per una torta che, con la crisi, sta diventando sempre più piccola. E’ invece importante che le iniziative locali consolidate sia della carta stampata che della televisione continuino a giocare la loro indispensabile funzione.

E per il futuro? Il primo impegno sarà rivolto al consolidamento dell’iniziativa. Il nostro obiettivo è quello di fa diventare stabilmente Chiusinews uno strumento sentito da tutti come proprio, uno spazio in cui ci si possa confrontare liberamente su ogni aspetto della vita del nostro paese. Per questo ogni collaborazione, ogni contributo di idee è il benvenuto.