di Alessandro Bologni

Dopo la lodevole iniziativa dell’assemblea dell’Eden della scorsa settimana,che non ha riscosso il successo da me sperato, i numerosi interventi sul blog chiusinews dei facenti parte del comitato, dell’innegabile impegno che gli stessi stanno cercando di mettere per smuovere qualcosa direi che alla fine purtroppo: “qui non si muove nulla”. A questo punto sarebbe opportuno che il comitato “res pubblica” cominciasse a fare quello che i partiti e sopratutto quello di maggioranza che continua nella politica del non ascolto, non stanno facendo. Per cominciare, visto la modesta partecipazione all’assemblea pubblica, (parere mio personale), dove erano invitati a partecipare associazioni, imprenditori e cittadini comuni e, a parte qualche cittadino, nessun altro si è presentato, il comitato si dovrebbe muovere chiedendo gli incontri direttamente ai soggetti, quindi rivolgersi alle associazioni, almeno a quelle più attive, agli imprenditori che hanno attività importanti, a qualche piccolo imprenditore e artigiano e cercare di creare un documento nel quale si evidenziano le idee, le prospettive e le attese di coloro che sono stati interpellati, anche in forma anonima se richiesto. Tra le associazioni che indico posso mettere la Pro loco, i Terzieri, le Contrade, la Pubblica assistenza e quante altre riterrete opportuno. Per gli imprenditori penserei senza dubbio all’azienda f.lli Margheriti, al gruppo “La Sfinge” alla Edilcentro ed anche in questo caso chi riterrete opportuno. Di piccole imprese ed artigiani ce ne sono a vostra scelta. Sicuramente un incontro con le Associazioni di categoria, con Chiusi invetrina, con il Centro Commerciale Etrusco, da non tralasciare naturalmente la Bancavaldichiana, istituto che ricopre un ruolo fondamentale nella nostra comunità.

Un incontro anche con la giunta comunale forse potrebbe risultare più che utile. Il risultato degli incontri potrà essere esposto cammin facendo ai cittadini in assemblee pubbliche con cadenza settimanale e naturalmente riportato sul blog chiusinews in modo tale da dare la massima trasparenza a tutta l’iniziativa.

Certo l’impegno che richiedo non è da poco e dovrebbe impegnare un certo numero di persone e non tutte appartenenti alla sinistra perché Chiusi non è solo sinistra, specialmente in questo momento di enpasse del partito di maggioranza, dove il ruolo del cittadino e delle associazioni e la trasparenza devono primeggiare su tutto. Ciò che richiedete voi può essere sposato da molti altri cittadini a cominciare da me, mi sembra lo abbia sposato anche Martinozzi che di sinistra certo non è.

Nel congratularmi per l’impegno sinora profuso vi saluto cordialmente augurandovi buon lavoro.

Alessandro Bologni “