di Paolo Scattoni


Ulisse-Giglioni si è slegato dall’albero maestro e, incurante delle sirene,  è tornato ad esternare. Lo ha fatto ieri sul Corriere di Siena in un articolo intitolatro “PD centro d’ascolto, confronto e dialogo”.

Riportiamo una delle frasi di apertura: “I circoli e le assemblee si sono riuniti più volte. Dal 10 novembre l’Unione comunale è stata riunita più di quattro volte”.

Da iscritto “semplice” ho avuto modo di discutere in iniziative del partito sulle elezioni due sole volte. La prima il 5 novembre per un’iniziativa con la popolazione sui risultati della così detta “Campagna d’ascolto”. La seconda volta nell’assemblea del mio circolo (Chiusi Scalo) il 18 dicembre. Poi nulla. Tutto delegato agli organi direttivi. Del loro lavoro sono riuscito ad avere notizie soltanto per quello che è filtrato in Chiusinews. Ci erano stati promessi quattro forum su diversi argomenti che avrebbero dovuto rappresentare la base per il programma. Quei forum, però, sono stati annullati senza che se ne sapesse niente.

Comunque una notizia Giglioni ce la fornisce quando scrive: “il tavolo della coalizione si è fernato per un equivoco su un comunicato che per onor del vero SEL non riconosceva prima della sua pubblicazione”. Quindi Giglioni è costretto a smentire, come richiesto da Sinistra Ecologia e Libertà, il comunicato dato per concordato e largamente diffuso (Nazione, Teleidea, etc.).

All’improvviso Giglioni sembra preso da una grande fretta, stigmatizzando il comportamento dei 13 dell’assemblea dell’Unione comunale che si sono autosospesi. La via d’uscita che ora vuole Giglioni sono le primarie da farsi in quattro e quattr’otto con un programma raffazzonato e senza dare risposta al dibattito che si è in queste settimane sviluppato fra la popolazione in sedi purtroppo diverse da quelle del Partito.

A questo punto le primarie non hanno più senso, e l’unica via d’uscita credibile appare la designazione di una figura di prestigio che annulli la disputa tra i due duellanti e ridia fiducia agli elettori di centrosinistra.