di Roberto Donatelli

Premetto che rispetto Don Chisciotte, ma ammiro Sancho Panza che, nonostante tutto, è rimasto fedele a Don Chisciotte.
Un pò come i fedelissimi del PD di Chiusi che, nonostante tutto, sono rimasti fedeli al Partito….con una differenza.
Don Chisciotte è rimasto coerente con i suoi ideali, mentre non mi sembra di poter dire dire la stessa cosa per quanto riguarda il PD che di sinistra ha ormai ben poco, se non niente. Potrei anche aggiungere che, a mio avviso, il vero eroe è Sancho Panza.
Perchè queste apparenti contraddizioni? Se ammiro il Don come faccio a considerare Sancho un eroe? Il PD, pur essendo di sinistra, perchè è diventato quello che è diventato?

Noi viviamo in due mondi, quello creato dalla nostra immaginazione (forza creativa della mente), e quello reale.
Non ci sono dubbi (osservazioni scientifiche accettate da TUTTA la scienza) che il mondo reale (Naturale) si basa sul SOCIALE. Basta pensare alle formiche. Recenti osservazioni scientifiche hanno, anche, messo in luce la “vita sociale” delle piante! E questo è il motivo per cui io sono, per inclinazione, stato sempre di Sinistra, e rimango convinto che possa ancora diventare “convinzione”, ad un patto però. Bisogna (c’è necessità) di riguardare il nostro punto di vista su come si sviluppa la Vita.

Il mondo creato dalla nostra immaginazione è quello basato sul concetto di evoluzione……mondo che è basato sull’INDIVIDUO….non mi sembra tanto coerente con il reale mondo Sociale in cui viviamo. E poi c’è il problema del concetto di “intelligenza”, una delle cose, che si sarebbe dovuta, appunto, “evolvere” durante il fantomatico processo.
Cosa è l’intelligenza?……. Chi o cosa decide chi o cosa è “intelligente”…….. Su quali parametri?…….

E se quello che noi chiamiamo “intelligenza” non fosse altro che il frutto della nostra Immaginazione (forza creativa della mente)?  Ne conseguerebbe che noi, credendo di seguire l’ “intelligenza” non faremo altro che seguire un mondo che esiste soltanto nella nostra immaginazione , di nostra creazione, “ideali” che con la Vita reale hanno poco o niente a che vedere (vedi concetto di evoluzione e Vita), con conseguente conflitto fra ciò che pensiamo (e facciamo) e quello che veramente esiste.
Forse è per questo che la Sinistra sembra in conflitto con se stessa.   

Credo sia impossibile far combaciare concetti Socialisti mentre si crede che lo sviluppo e la prosperità della Vita  si basino sull’individuo.
Sono convinto che solamente una profonda riflessione su quello che noi, al momento, prendiamo per scontato (concetto di evoluzione e conseguente evoluzione dell’intelligenza) può favorire un mondo dove la natura sociale della Vita si rispecchi nelle nostre vite quotidiane.