di Rita Fiorini Vagnetti

In questa fase elettorale (ma sempre nella vita), importante per il futuro della nostra citta’, credo sia d’obbligo mantenere un contegno dignitoso, adeguato alla delicatezza del momento, senza indulgere ad una continua, “sterile e non elegante” provocazione”. 

Soprattutto in un sistema democratico, in cui “gli avversari” non sono nemici ma piuttosto persone che vivono nello stesso luogo, che hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri, e’ indispensabile avere il rispetto per le idee altrui e in particolare per “l’individuo, l’essere umano” che rappresenta se stesso ma che intende rappresentare anche gli altri! Tale atteggiamento, a nostro avviso,  sicuramente vincente, “e’ e dovrebbe” essere patrimonio culturale di quanti si affacciano allo scenario politico perche’ questa e’ l’essenza, la ratio della vera democrazia, basata sulla partecipazione allargata e diretta di tutti i cittadini e non ci si riferisce solo agli elettori!

Se si superano certi limiti , siamo al di fuori proprio delle regole della “democrazia” e si potrebbe aggiungere delle buone maniere! Volendo scendere nel dettaglio, la lista civica, nonostante le varie , soggettive “interpretazioni esterne “, e’ nata  e cresciuta all’insegna del rispetto per le esigenze della gente comune, del vicino della porta accanto, della casalinga , della societa’ civile che tutti i giorni deve fare i conti con “la spesa”, dei giovani che anelano un futuro migliore e soprattutto che vogliono credere ancora in certi valori ed ideali che sembrano essere stati abbandonati.

Questa e’ una delle motivazioni che ci hanno indotto ad “uscire” dagli schemi partitici, con tutto il rispetto per le forze, le organizzazioni che tali sono, per essere “liberi”, “autonomi” nei giudizi e nelle decisioni. Del resto “mutare parere”, e’ da “saggi” quando ce ne sono le motivazioni oggettive . I cittadini , gli amici che ormai ci conoscono da sempre per l’impegno, la determinazione di certe scelte, potranno e sapranno dare il loro “verdetto”.

Noi rispetteremo qualsiasi decisione perche’ cosi’ e’ giusto! Le linee programmatiche in generale potrebbero anche risultare simili nell’affrontare uguali problematiche. Saranno e vale la pena ripeterlo, solamente i cittadini con le loro scelte a delegare quali  uomini e quali donne dovranno rendere effettiva la concreta realizzazione dei programmi per l’interesse esclusivo di Chiusi. Pertanto non ci interessano piu’ le provocazioni ma solo gli stimoli al ragionamento che saranno, pero’, presi in considerazione al momento opportuno  e secondo le regole del sistema democratico. Un’ultima nota vorrei riservarla all’amico Pier Luigi Ciacci e all’associazione che lui rappresenta. A tutti siamo vicini con affetto e considerazione delle varie problematiche, a prescindere dall’appartenza ad una lista piuttosto che ad un’altra.