di Paolo Scattoni

Mercoledì 13 ottobre, presso la Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Siena, polo di Arezzo, si terrà un evento accademico in onore della nostra concittadina professoressa Serenella Macchietti. In quell’occasione verrà presentato un volume dedicato alla professoressa con articoli scientifici di importanti studiosi italiani del  personalismo (Persona ed educazione, Armando, Roma 2010, pp. 588). L’occasione è quella del fuori ruolo di Serenella Macchietti per molti anni professore ordinario di Pedagogia generale dell’Università di Siena, che comunque continuerà la propria attività didattica e scientifica presso l’Università Lateranense di Roma.

Qui però non vogliamo addentrarci nei suoi molteplici meriti accademici e scientifici quanto piuttosto sotttolineare il suo impegno per Chiusi.

La ricordo quando giovane neolaureata in una sala Eden gremita svolgeva le sue conferenze su “famiglia ed educazione” (mi perdoneranno i lettori se non cito il titolo esatto). Una generazione di studenti la ricorda come brillante docente e preside del nostro Istituto tecnico commerciale. Attualmente è impegnata nel comitato scientifico della LUBIT (Libera Università Pio II).

Dobbiamo a lei uno studio che recupera alla memoria un’importante iniziativa educativa come la scuola di ceramica di Don Coltellini (La scuola di ceramica di Chiusi. L’opera educativa e artistica di don Manfredo Coltellini, Roma, Bulzoni, 2001).

Il 13 Ottobre ad Arezzo ci sarà dunque anche un po’ di Chiusi a celebrare i meriti scientifici di Serenella Macchietti.