di Paolo Giglioni

Come al solito, emerge il solito timore e la solita diffidenza nei confronti del coisiddetto apparato di partito. Forse Giorgio Cioncoloni non lo sa, che questa estate abbiamo fatto come PD una campagna d’ascolto ” La città che voglio” coinvolgendo ben 653 cittadini con i questionari, quasi il 15 % della nostra forza politica. Forse non lo sa che i dati saranno a breve resi pubblici, perchè se ci permettete prima dovevamo rendere edotti la nostra assemblea territoriale(i membri dell’assemblea dell’unione comunale del PD di Chiusi, sono stati eletti democraticamente da 148 iscritti). Forse non lo sa che il PD di Chiusi aveva fatto un comunicato stampa in cui si chiedeva ai cittadini di partecipare alla campagna di ascolto ed in cui si individuava un percorso per la costruzione del programma, richiamandoci allo spirito dell’Ulivo. Forse non lo sa che nel congresso SeL di Chiusi, abbiamo definito come PD quale era il percorso che volevamo intraprendere insieme agli altri ma il Fiorani in questo Blog non l’ha detto, perchè preso a definire quello che dicevano gli altri e non quello che in merito avevo detto io, in nome e per conto del PD di Chiusi, perchè altrimenti sapeva molto di Pravda.

Forse non lo sapete, c’era scritto nella Nazione di ieri o ieri l’altro, che il PD a livello Provinciale con un comunicato ufficiale, ha definito un percorso per tutte le elezioni nella nostra provincia che prevede le Primarie di Coalizione, come è previsto dallo Statuto Nazionale. E’ molto singolare che prima si è alzato il vessillo dei programmi come percorso unitario ed adesso si chiede il candidato come priorità. Ma come non si doveva dire che prima c’era il programma e poi i candidati ? Nessuno ha paura delle primarie, nè tanto il PD di Chiusi, qualcuno nel vostro Blog lo ha detto. Sinceramente un pò mi fa sorridere, il PD le prevede per Statuto. Vi prego uscite fuori dai pregiudizi, dalle facili deduzioni e soprattutto non innamoriamoci delle nostre idee !