di Massimo Toppi

Piazza della Stazione dista circa 2.700/3.000 metri da piazza del Comune. Percorrere in auto questo breve tragitto si possono impiegare in media dagli 8 ai 10 minuti. Occorre però essere fortunati e, soprattutto, evitare le ore di massima percorrenza, cioè dalle ore 8 alle ore 10 della mattina, dalle ore 13 alle 14 del primo pomeriggio e soprattutto dalle ore 17,30 alle 19,30 della sera. Avventurarsi nell’unica strada ad oggi percorribile nei periodi sopra segnalati significa almeno raddoppiare i tempi di percorrenza. La distanza è davvero minima, nemmeno paragonabile ad una piccolissima città come Siena. Eppure nonostante altri tipi di disagi rispetto alla qualità della vita in città, i tempi di percorrenza a Chiusi sono molto più lunghi. Nel tratto sopra descritto occorre attraversare ben 4 impianti semaforici oltre alla pericolosissima rotonda della Fontina.

Per chi quotidianamente, per diversi motivi (lavoro, figli, scuola, sport etc. ) scende e viceversa sale in auto da Chiusi Città a Chiusi Scalo tre/quattro volte al giorno, deve mettere in conto di trascorrere quotidianamente oltre un ora del proprio tempo giornaliero per strada percorrendo davvero pochissimi kilometri. La speranza di tutti coloro che non possono evitare tale tragitto è quella di non trovare mai un incidente o lavori di corso, che invece, sono molto frequenti. In questo caso si raggiungono record da Guinness dei primati. Si ricordano ingorghi di due/tre ore, code di auto e pullman che dalla rotonda della Fontina arrivavano sino alla Fonte del Boia (Strada per Chianciano), per non parlare poi di quello che, annualmente accade quando le strade vengono imbiancate da sporadiche nevicate.

Purtroppo non esistono alternative all’unica strada di comunicazione fra i due centri abitati. I mezzi pubblici hanno degli orari assurdi e comunque sono costretti a transitare nello stesso itinerario, inesistenti i percorsi pedonali, le scalette che tagliano la curva dell’esse sono ormai in condizioni disumane. Possibile prevedere nel prossimo programma elettorale la realizzazione di un percorso alternativo? Almeno per i residenti dei due centri abitati. Sarebbe anche una soluzione per avvicinare i cittadini del centro storico con i residenti dello scalo, agevolando anche una maggiore coesione territoriale