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Il Partito Democratico smucchia la veglia
di Paolo Scattoni
Gran colpo di teatro ieri sera al circolo di Chiusi scalo del Partito democratico. La riunione che avrebbe dovuto definire il percorso per candidature e programma è stata annullata.
Si è infatti presentata la Segreteria dell’Unione comunale; il segretario Paolo Giglioni ha letto un comunicato, elaborato nella riunione d’urgenza delle 18,30, con cui si disponeva di aggiornare tutte le assemblee di circolo previste per questa settimana, in seguito alla diffusione del famigerato giornaletto “Il Gazzettino chiusino” per il quale ci sono fondati sospetti che sia stato promosso da settori dello stesso Partito democratico di Chiusi.
Si è quindi chiesta una pausa di riflessione e di chiarimento chiamando in causa gli organi provinciali del partito.
A titolo personale Paolo Giglioni ha espresso amarezza per l’accaduto e per gli attacchi personali subiti. E’ seguito un breve dibattito in quanto, secondo alcuni degli iscritti, aggiornare l’assemblea, avrebbe fatto il gioco dei provocatori.
Loia, garante “senese” del Pd presente alla riunione, ha assicurato che il chiarimento avverrà in tempi brevi e pertanto è ipotizzabile la ripresa del dibattito la prossima settimana.
| Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da lucianofiorani il 24 novembre 2010 alle 00:03, ed è archiviato come CRONACA, POLITICA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Bene, sarebbe interessante conoscerlo quel nome, non certo per metterlo in croce ma per sapere chi gli ha commissionato la distribuzione. Se l’incarico gli è stato affidato dall’Amministrazione comunale o da qualche “privato cittadino”.
Quanto a quello che scrive Tommaso, si ce ne eravamo accorti anche noi.
circa 13 anni fa
Guardate che a me non ha detto “quelli del comune” ma ha fatto nome e cognome!
circa 13 anni fa
Avete visto il “comunicato stampa” sulla campagna d’ascolto? Mi sembra pari pari uguale ad un certo articolo che tempo fa su questo blog ha animato vivaci discussioni.
circa 13 anni fa
Sarebbe come usare l’auto blu per accompagnare le escort alle proprie dimore.
circa 13 anni fa
Spero che l’edicolante si sia sbagliato.
circa 13 anni fa
Splendida informazione quella di Giorgio, la telenovela si arricchisce di nuovi ed interessantissimi particolari. Bisognerà fare completa chiarezza su questa porcata.
circa 13 anni fa
Ho avuto la stessa idea di Stefano Marcantonini e ho chiesto all’edicolante chi avesse consegnato il giornalino. La risposta testuale è stata: “Quelli del Comune”.
circa 13 anni fa
Peccato però che il compagno Giglioni e gli altri coraggiosi abbiano dimostrato coraggio e schiena dritta solo di fronte ad attacchi rivolti da una banda interna al loro partito contro di loro. Quando quegli attacchi venivano rivolti, in perfetto stile berusconiano, ai giornali locali e a chiunque provasse a dire la sua (attacchi mai cessati e contenui anche nel giornalino in questione) non li ho mai sentii alzare la voce contro i mestatori. Ben venga comunque il gesto di coraggio. MI chiedo però: potevano ancora far finta di niente? Che altro doveva succedere perché decidessero di dire basta?
circa 13 anni fa
Condivido il pensiero di Luciano, il gioco è piuttosto chiaro ed è tutto interno al PD. Ritengo che gli autori di quel foglio di carta macchiato di colore siano quelli con i quali il dialogo non sia difficile ma impossibile (a proposito: vi siete presi la briga di chiedere in Edicola chi ha consegnato quel libello ?) e pertanto la mossa fatta dalla segreteria mi sembra una mossa giusta e francamente un autogol per i suoi ideatori.
circa 13 anni fa
nessun dubbio, dicendo che nel pd ci sono sicuramente persone per bene a questo mi riferivo, ma questo non spostra di una virgola la realtà che è quella di un partito paralizzato dove non si sa chi è a dirigere e questo francamente non credo lo metta nella condizione di garantire al paese l’amministrazione di cui ha bisogno.
circa 13 anni fa
Speriamo che – per il suo bene e per il nostro – il PD scelga la strada delle “primarie aperte”. Le primarie si sono talvolta rivelate un handicap perché erano vere ma poi l’apparato le ha spesso avvelenate, azzoppando il vincitore e quindi dando a questa operazione un retrogusto di fallimento. Ma questo strumento è la vera grande “arma vincente” del PD e del centro-sinistra; se venisse usata bene e conseguentemente tutti – anche gli “sconfitti” – si mettessero poi veramente al servizio del vincitore (e quindi della gente che lo ha votato) i risultati elettorali non potrebbero mancare. Senza questa trasparenza e quindi vere primarie, ci sarà sempre un pregiudizio che anche i programmi – anche quelli condivisibili sulla carta – vengano poi declinati in “modalità oligarchica”.
circa 13 anni fa
Se i fatti hanno una logica, oggi è stato praticamente eliminato uno dei due duellanti. Ed è stato smascherato il gioco di una banda. Scusa se è poco.
E’ vero che ancora non si può parlare di clima sereno e costruttivo e che una discussione pubblica, seria, sulle cose da fare e sui possibili candidati è di la da venire, ma oggi, diamogliene atto, Giglioni e i suoi amici/compagni, hanno fatto quello che ci si può aspettare da persone con la schiena dritta e lo sguardo limpido.
circa 13 anni fa
sul fatto che all’interno del pd ci siano persone per bene non ci piove ma queste sono tutte questioni interne al pd che da mesi ne paralizzano l’attività politica, la partita dentro al partito si è giocata negli ultimi tempi esclusivamente sulla lotta tra due candidature e in tutto questo tempo non si è riusciti a sciogliere neppure questo nodo tanto che la guerra tra bande che ha originato ha raggiunto oggi il suo apice, e se questo provoca l’incapacità persino di svolgere attività dentro alle sezioni figuriamoci quanto siamo lontani da un partito che discute in pubblico il proprio programma, che è ciò che a me francamente interesserebbe e credo sarebbe interesse di tutta la nostra comunità. io lo spiraglio di luce oggi non lo vedo proprio e non lo intravedo neanche guardando a un futuro un po’ più lontano. una qualsiasi candidatura che emerga da questa lotta sarà per forza o una candidatura debole incapace di svolgere un’azione che rappresenti una soluzione di continuità col passato, o una candidatura di apparato forte con la quale non sarà possibile trattare sul programma.
circa 13 anni fa
La presa di posizione di Giglioni e della segreteria del Pd gli fa onore. Quando vedo manifestazioni di coraggio e verità non ho alcuna difficoltà ad apprezzarle. Questa è la politica di cui abbiamo bisogno, non quella fatta da vassali,valvassori e valvassini.
Quanto alla guerra per bande all’interno del Pd, c’è eccome. E va anche detto che non l’ha vista solo chi non l’ha voluta vedere. Certo, non cè solo quella, ma se quel partito non riacquista sembianze credibili anche le tante persone per bene che lo compongono rischiano di essere confuse nel marasma generale. Perchè lo sanno tutti che di notte tutti i gatti sono bigi. Questa sera invece arriva dal Pd uno spiraglio di luce contro chi continua a fare il mestatore utilizzando qualche utile idiota. Era iniziata malissimo questa giornata e finisce invece in modo insperato. Speriamo che il coraggio e la coerenza dimostrati dal gruppo dirigente del Pd favoriscano quel clima di rinascita che tanto servirebbe alla città. Un clima che consenta di cercare le soluzioni migliori per Chiusi e non per qualche arruffapopolo e la sua cricca.