di Daniele Bianconi

Nel centro storico di Chiusi si svolge la tradizionale “cena delle Befane“, che saranno “servite e riverite” dagli uomini. L’appuntamento è nel giorno di Mercoledi 5 gennaio alle ore 20, nelle taverne dei Terzieri di Santa Maria e Sant’Angelo, dove è in programma una serata particolare, tra giochi e sorprese e dove, per una volta, conviene sentirsi una “befana” da tanti punti di vista. Per le “festeggiate” ci sarà la possibilità di pagare un prezzo simbolico per una cena completa, appena cinque euro, e soprattutto di stare comode ai tavoli, per guardare eccezionalmente mariti e conoscenti lavorare al loro posto. Gli uomini, comunque sia, pagheranno a loro volta un altro prezzo ragionevole: 15 euro per una serie di piatti succulenti, tutti ovviamente prelibati.

Alla Taverrna di Santa Maria ci saranno zucchine all’aceto della befana-crostone di polenta e noci-pane coi fichi-fusilli con cubetti di pancetta e olive-tagliolini noci e gorgonzola-capocollo di maiale al forno con patate arrosto-strudel di mele renette.

Alla Taverna di San’Angelo, invece, saranno serviti pomodori secchi ripieni-composta di pecorino e pere-fantasia di formaggi e miele-penne al sugo finto-pappardelle alla lepre-fesa di tacchino allo stracchino e salvia-biscotti al vin santo-dolce della befana.

A Chiusi c’è attesa e curiosità per questo evento, organizzato  dai terzieri, il divertimento sembra assicurato, grazie a questa cena che vede sapori della tradizione conditi dalla creatività, e che si concluderà con giochi e alcune sorprese annunciate: la cena della Befana diventerà anche la cena della visciaia?