Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Chiusi esprime il suo vivo compiacimento per la sentenza della Corte Costituzionale del 12 gennaio con la quale si da il via libera alla consultazione referendaria a favore dell’acqua pubblica e per l’abrogazione della norma del 2008 per la “realizzazione nel territorio nazionale di impianti per la produzione di energia nucleare”. Inizia così la campagna per la promozione dei quesiti con i quali Sinistra Ecologia e Libertà intende portare all’attenzione dei cittadini i rischi connessi ad una mercificazione dell’acqua e ad un ritorno del nucleare nel nostro paese.

Come indicato anche da una direttiva del Parlamento Europeo del 2000, “L’acqua non è un prodotto commerciale al pari degli altri, bensì un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale”. Un bene primario di assolutà necessità e quindi a gestione pubblica.

Sconfessare la scellerata scelta di questo governo di voler reintrodurre in Italia la produzione di energia nucleare, andando contro la volontà popolare che più di vent’anni fa si espresse in modo contrario mediante procedimento referendario oltre che in senso opposto rispetto ai paesi come Francia e Germania le quali non hanno in agenda nuove installazioni ma anzi hanno ormai avviato un silenzioso smantellamento dell’esistente.

Chiediamo che in questo paese venga sviluppata la produzione di energia da fonti rinnovabili come l’eolico e il fotovoltaico così come altri paesi stanno facendo ormai da anni, dedicandovi fondi ed energie per la ricerca e per il sostegno alla realizzazione di impianti civili.

Sinistra Ecologia e Libertà di Chiusi intende ringraziare tutti i cittadini che con la loro firma hanno permesso che si aprisse il confronto su temi di così grande importanza per il paese di oggi e per quello di domani, dimostrando una forte attenzione e interesse per questioni che investono il bene collettivo.

Sinisra Ecologia e Libertà – Circolo di Chiusi