di Daniele Bianconi

Premetto che non sono uno che critica a priori, amo la nostra cittadina, e sono sempre felice quando vedo qualche segnale positivo; tipo la raccolta porta a porta (mi sembra un iniziativa lodevole, speriamo che le aspettative siano ripagate dal successo), ci sono però delle occasioni e delle iniziative che mi lasciano totalmente basito.

Il 2011 sembrava iniziato con qualche buon proposito, da parte della giunta comunale, invece siamo sempre alle solite…. A Chiusi i turisti evidentemente non sono ben accetti!

Ieri sera camminando per le desolate strade del centro storico mi sono imbattuto in un nuovo cartello che mi ha lasciato a dir poco perplesso. L’unica area camper attrezzata (se attrezzata possiamo chiamarla), l’unica zona di sosta adibita a camper e caravan è stata resa praticamente  inutilizzabile. Chi ha avuto questa grande idea non è dato saperlo, almeno per ora, ma l’intuizione è geniale: mettere il disco orario a 4 ore per i camper!

Davvero un iniziativa dedita al turismo. Invece di riorganizzare il posto, renderlo più appetibile, invogliare i tantissimi camperisti a sostare a Chiusi, noi che facciamo? Li accogliamo con un bel cartello che dice: “Occhio perchè qui non sei il ben accetto, e se ti azzardi a fermarti più di 4 ore ti facciamo anche la multa!”.

Bene, benissimo….. Noi che faremmo al loro posto? Io ingranerei la prima e mi sposterei dove so che perlomeno non vengo sanzionato se mi fermo e faccio un giro turistico, e magari spendo anche qualche spicciolo per mangiare, comprare le sigarette, prendere un pensierino.

E’ evidente che noi, a Chiusi, siamo così pieni di turisti e il mercato va così a gonfie vele, che non abbiamo alcun bisogno di 4 camper e una diecina di persone in giro per il paese. Ma poi vogliamo mettere la comodità per i professori arrivare e trovare il parcheggio tutto vuoto, senza nessun camper, nessun “forestiero” ad occupare i loro parcheggi?

Spero che questa sia stata una sciagurata iniziativa dell’Amministrazione comunale, e non un tira e molla con gli uffici di presidenza dell’Istituto scolastico. Sarebbe l’ultima delusione che alcuni cittadini di Chiusi esibirebbero nei confronti della Chiusi storica e sottoutilizzata e di chi con il turismo cerca di tirarci avanti (pochi, pochissimi ormai).

Resta il fatto che Chiusi è e purtroppo, temo, resterà sempre più un COMUNE DETURISTICIZZATO.