Sul contributo di Niccolò Martinozzi “Il problema dei parcheggi esiste, eccome!” il Comandante della Polizia Municipale ha inviato un commento che riteniamo più opportuno abbia l’evidenza dell’articolo.

di Fabrizio Giannini

Di professione svolgo le funzioni di Comandante della Polizia Municipale di Chiusi. Sarei perciò il Comandante di quegli Sceriffi comunali ai quali non pare vero di sparare di penna. Non mi interessa minimamente replicare alle offese che lasciano il tempo che trovano anche se ingiustificate, considerato tra l’altro che provengono da un Consigliere Comunale, che più di altri sarebbe tenuto al rispetto della legalità e dare il buon esempio e che invece spesso ignora i divieti litigando con gli Sceriffi.

Intervengo invece per contestare il contenuto del suo articolo. Non è vero che in Chiusi Città c’è carenza di parcheggi. Certo, alcuni parcheggi (Porta Laviania,parch.,via Longobardi) andrebbero meglio sistemati ma sono comunque utilizzabili! (mentre invece di notte sono perennemente vuoti!). I residenti possono usufruire di numerosi parcheggi a sosta libera (Porta Lavinia, Parcheggio dell’Einaudi, Parcheggio dei Forti, parcheggio via Longobardi, e parcheggio Fontebranda) per un totale di circa un centinaio e più di posti auto. Inoltre è utilizzabile la sosta in P.zza XX Settembre,via San Francesco,via L.Moretti,via Longobardi,P.zza del Teatro,Parcheggio dell’Ospedale e tutta via Garibaldi, che di giorno sono a sosta limitata ma comunque utilizzabili (a pagamento o a disco orario) e di notte sono addirittura a sosta libera.

Ciò senza considerare che i numerosi residenti della ZTL al Prato e all’Olivazzo possono usufruire,in quanto autorizzati, dei parcheggi esistenti all’interno delle relative ZTL liberando spazi di sosta per tutti gli altri residenti o visitatori.A ciò si aggiunga inoltre che nel periodo notturno(dalle ore 20,00 alle ore 8,00) è ammessa la sosta anche nei tratti ove di giorno vige il divieto di sosta (ad esempio tratto finale di via Porsenna che infatti di notte è sempre occupata dai veicoli in parcheggio). Osservo infine che in tutte le strade a parcometro (quelle con le strisce blu per intenderci:P.zza XX Settembre,via Moretti,via P.N.Dei e via Longobardi) i residenti possono,previa richiesta,sostare pagando una tariffa ridotta alla metà rispetto a quella ordinaria.

Un’ultima osservazione:con “l’elasticità” e la “comprensione”,con il chiudere parzialmente o del tutto gli occhial rispetto delle regole,si è costruita l’Italia peggiore! ed è storia di questi anni. Nonostante tutto far rispettare le regole, peraltro liberamente e democraticamente adottate, non è reprimere ma rendere un servizio alla collettività, peraltro prezioso, come i più cominciano a capire.