di Rita Fiorni Vagnetti

La primavera di Chiusi prende corpo. Ma perche’ non riferirsi anche alle altre tre meravigliose stagioni (estate, autunno,inverno) che hanno accompagnato la nascita della Lista Civica Rita Fiorini Vagnetti?

Ognuna per le sue caratteristiche, e’ foriera di aria nuova, di proposte, di persone che stanno cercando di dare un volto diverso, soprattutto non dipendente da “ordini di partito”, da necessita’ di “attribuzione di incarichi”, ad una realta’ cosi’ “miseramente avvilita e frustrata” da lunghi mesi di lotte intestine, di contrapposizioni, di notizie sbalorditive, pericolosamente rivelatrici, su una gestione da dimenticare. Perche’ il Pd non puo’ “temere”  anche la partecipazione della Lista Civica Trasversale, rappresentativa proprio di quella societa’ civile alla quale TUTTI sembrano voler “attingere”?

Termine, in verita’, molto riduttivo: infatti, per quanto ci riguarda, non si va “solo a pescare”, ma si cerca di “dialogare, di mettersi in discussione” con un confronto che, non avendo un’organizzazione partitica alle spalle, DEVE necessariamente e con grande impegno, “utilizzare” esclusivamente le risorse del gruppo: cioe’, umane, civili, professionali. Tali risorse non sembra che fino ad ora siano state opportunamente valorizzate, al fine di conseguire i veri interessi della collettivita’!

Pertanto la “partita” deve ancora essere giocata; le nostre regole saranno quelle della lealta’, trasparenza, determinazione, evitando sterili, obsolete, e ripetitive provocazioni. Queste ormai annoiano e irritano quanti seriamente hanno a cuore il bene del Paese e che, negli ultimi, opachi, deludenti mesi hanno assistito alla Fiera delle Vanita’! Non hanno costruito ma piuttosto gettato “zone di ombre” piu’ su stessi che sugli altri…”I pifferi di montagna”..anche attraverso candidature “contestate e rappresentative di una continuita’ da dimenticare”.

La Lista Civica Rita Fiorini Vagnetti ha lavorato al progetto “Cambiare la mentalita’ e Credere nel Progetto” sin dall’inizio dell’estate 2010, che riteniamo un sufficiente periodo di “gestazione” per un’attenta e mirata riflessione. Ecco al contrario: sembra  che oggi nascano altre differenziate liste con candidati, in verita’ ancora “in incognita”: quasi un “un optional”. La “persona”, infatti, nella sua essenza ed individualita’, inserita pero’ nel contesto sociale, non viene spesso adeguatamente considerata”.