di Stefano Marcantonini

Chiusi è ormai orfana del suo Sindaco da qualche mese. Luca Ceccobao si è insediato all’interno della Giunta Regionale della Toscana ed ha incominciato ad occuparsi non più delle questioni relative alla nostra piccola realtà, ma alle problematiche relative ai trasporti in tutta la regione. Gli faccio di cuore tutti i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Assolutamente interessati, in quanto lo aspetteremo al varco per la soluzione che vorrà trovare per la nostra stazione e il suo annoso svuotamento.
Intanto però a Chiusi lo “scettro” è passato momentaneamente all’intramontabile vice-sindaco Fausto Bardini, il quale traghetterà la nostra amministrazione fino alle elezioni anticipate del 2011, che tra l’altro ci faranno nuovamente allineare alle amministrative senesi. Auguri anche a te Fausto. E con le amministrative alle porte il toto sindaco impazza: Scaramelli, Cardaioli, Ciarini addirittura rimbalza il nome di Marco Socciarelli (anche se non capisco come potrebbe visto che la carica a Sindaco è incompatibile con l’incarico di Responsabile di Servizio che ricopre presso il comune). Leggendo questi nomi verrebbe da pensare che il PD voglia correre da solo in perfetto stile Veltroniano dato che tutti i nomi fanno parte dello stesso partito. E gli altri ? Cosa fanno gli altri partiti che hanno condiviso le ultime esperienze in amministrazione insieme al PDS-DS-PD ?

Non credo che l’aspirazione del PD sia quella di correre da solo per una semplice opportunità politica: meglio dover condividere le decisioni con qualcuno piuttosto che avere quel qualcuno all’opposizione. Quindi valutate le opportunità credo che si dovrebbe ricorrere alle primarie per scegliere il candidato a sindaco. Oppure no ?
In questi ultimi 16-18 anni a Chiusi non è mancata la governabilità. Non sono mancate le cose buone realizzate e quelle meno buone oltre a quelle non fatte (vedi Piano Strutturale). In questi anni a Chiusi è mancata l’opposizione. La destra per sua stessa natura vuole governare con l’opposizione non ha feeling. Pertanto o vince o vivacchia senza partorire alcunchè se non richieste vaghe di “tutti a casa”. E a Chiusi in questi ultimi anni l’opposizione è stata nulla. Inesistente. Inconsistente. Ecco, di questo avrebbe bisogno il nuovo corso chiusino: una forte e punzecchiante opposizione affiancata ad una solida maggioranza che governa. Vedremo.