di Carlo Giulietti

  Seguendo il dibattito che si sta sviluppando in relazione alle prossime elezioni amministrative ed alle varie proposte per il programma della prossima amministrazione, ho notato con piacere l’interesse che da più parti emerge per la “nostra” scuola secondaria superiore. Spero che ciò derivi , dalla convinzione della sua utilità sociale.

Negli ultimi anni, non si può negare, che l’amministrazione comunale sia sempre stata vicina  alla scuola chiusina, sia l’ex sindaco, che gli assessori, per le rispettive competenze ed il sindaco attuale, hanno sempre risposto alle nostre domande di collaborazione. E’ proprio da questa collaborazione e dal consenso che la proposta ha ricevuto anche dalle associazioni imprenditoriali, che si è potuto arrivare alla formulazione della richiesta di apertura di due nuovi indirizzi relativi all’ Istruzione Tecnica ( ex Istituto Tecnico Industriale).

Anche la Provincia ha avallato la  richiesta, pertanto, se pure il parere della Regione, che ha l’ultima parola, sarà favorevole, dal prossimo anno scolastico a Chiusi potrebbero iniziare  i corsi relativi agli indirizzi:

*      “Elettronica ed Elettrotecnica

*      “ Meccanica, Meccatronica ed Energia”.

Lo scopo è quello di plasmare tecnici, che alle tradizionali formazioni dei due settori, relative all’impiantistica civile e industriale, all’automazione, alla meccanica, già di per sè in grado di fornire sbocchi occupazionali reali,  uniscano un approfondimento nel settore del risparmio energetico.

Il primo, curando l’aspetto dell’efficienza energetica dal punto di vista dell’utilizzazione dell’energia elettrica, sia in ambito civile che industriale. Il secondo, l’aspetto termico della produzione e conversione dell’energia, gli aspetti tecnici di controllo e relative normative per la sicurezza e la tutela dell’ambiente. Non sono io a dire, che una tra le maggiori fonti di energia potrebbe essere quella del risparmio e dell’ottimizzazione dei consumi.

I due nuovi indirizzi si aggiungerebbero a quelli esistenti del professionale Marconi, indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica”, orientati verso il settore meccanico ed elettrico, nonché dell’Einaudi, “Amministrazione Finanza e Marketing” e “Costruzioni Ambiente e Territorio”, integrandosi con quest’ultimo.

Verrebbe così coperto tutto il settore del risparmio energetico, dalla produzione all’uso, nonché alla progettazione degli edifici in cui l’energia si utilizza. Se riusciremo anche a trovare ulteriori spazi per i laboratori ( il comune si sta adoperando per questo scopo), i fondi  per il miglioramento e rinnovamento delle attrezzature (non si può contare solo sui pochi ministeriali) e la Regione ci sosterrà con i trasporti, iniziando magari a comunicare con la limitrofa Umbria (sperando che la stagione dei tagli ai bilanci finisca),  potremmo ottenere un polo scolastico con un’offerta di notevole livello.

Infine l’Istituto chiusino, ha partecipato, insieme ad altre scuole, enti, aziende, associazioni, università, alla fondazione di una nuova tipologia di scuola, l’Istituto Tecnico Superiore (ITS) “Energia-Ambiente-Efficienza Energetica” che opererà su base interprovinciale (Siena, Arezzo, Grosseto).

La sede principale della Fondazione è presso il Polo Tecnologico Universitario di colle Val D’Elsa, ma la sede dei corsi sarà differenziata a seconda delle esigenze ed opererà   nel settore della formazione istituzionale ITS (i corsi dureranno 4 semestri, almeno il 30% verrà riservato a tirocini), della formazione continua per aziende, operatori, professionisti del settore, nel trasferimento tecnologico e di sensibilizzazione ed educazione in questo ambito.

E’ atteso a breve un decreto ministeriale, che darà disciplina più puntuale agli ITS, pertanto l’attività di formazione istituzionale, verrà avviata da settembre 2011. Per il resto, sono programmati incontri allo scopo di predisporre un piano di attività che sia operativo fin dall’inizio del 2011