di Massimo Toppi

Chi è abituato ad operare o lavorare regolarmente con il servizio telematico home banking (bonifici, pagamenti, disposizioni, F24 etc.) in questi giorni, ha provato sicuramente disagi e difficoltà operative causate dal nuovo sistema informatico adottato da Banca Valdichiana. 

Naturalmente, alcune problematiche rientrano nella casistica delle attività tecniche necessarie in questi casi.  Sono normali anche alcune difficoltà per la nuova interfaccia utente,  piuttosto che alcune funzioni e comandi che non si trovano nei menù a tendina precedentemente utilizzati, le stampe poi sono quasi illeggibili a causa dei caratteri troppo piccoli etc..

Tutte cose superabili e di facile rimedio. Sembra che la nostra Banca Valdichiana faccia da “cavia”,  o meglio sperimentazione di questo nuovo sistema informatico.   Magari ci avranno fatto un prezzo di favore. La cosa  preoccupante riguarda invece il fatto che da oltre 15 giorni vi sono perdite di dati ed informazioni  che non sono più presenti nel nuovo ambiente operativo di Home Bancking. Sono “scomparsi” i cosi detti “conti passivi”. Significa che la Banca ti fa vedere ed operare tramite il servizio di home banking su un conto corrente aperto presso un’altra banca.   Dal 2 di novembre tali informazioni sono andate perdute, nella fase di trasporto degli archivi. Ancora oggi non vengono date spiegazioni certe e rassicuranti circa i tempi e modalità di recupero del servizio nè dagli operatori e dirigenti della Banca Valdichiana,  nè dal call center di assistenza che rimanda ogni responsabilità alla filiale di appartenenza.

Risulta evidente che quando inizi a lavorare con strumenti telematici diventa difficile tornare alla gestione cartacea delle pratiche. Occorre andare fisicamente allo sportello della Banca anche per le operazioni più semplici da eseguire. Tutto ciò crea naturalmente disagio e difficoltà operative soprattutto per chi deve utilizzare quotidianamente il servizio nelle normali attività lavorative. Mi auguro quindi che tutto venga risolto a breve anche per il prestigio della Banca che in questa occasione,  non è stata in grado di gestire e coordinare al meglio le fasi di passaggio ed attuazione al nuovo sistema telematico.