di Giovanni Fiorani

In questo avvio di campagna elettorale si sta dibattendo molto (almeno su Chiusinews) di progetti e programmi ma alla discussione mi pare manchi un elemento fondamentale: i quattrini.

Capisco che l’argomento di per sé possa sembrare arido, ma di fatto quando si parla di politica locale ci si riferisce sostanzialmente alle scelte sulla destinazione delle -limitate(?)- risorse finanziarie.

In effetti senza le cifre molte delle questioni dibattute perdono di senso: è un po’ come se in famiglia si discutesse dell’utilità di un transatlantico senza preoccuparsi di come si farà per pagarlo.

Questa osservazione potrebbe sembrare banale, ma in realtà non lo è, se pensiamo al comune di Taranto che è allegramente fallito, con buona pace dei dipendenti comunali che non percepivano più lo stipendio, o a quello di Baschi, tanto per non andare lontano, che si è seppellito di debiti sottoscrivendo i famigerati SWAP.

Credo sarebbe un contributo significativo al dibattito attualmente in corso conoscere alcune cifre che riguardano il nostro comune: anche se pubblicate col bilancio andrebbero divulgate ad uso e consumo di chi con la contabilità ha poca dimestichezza.

Ad esempio: a quanto ammontano le entrate e le uscite del comune? Qual’è il livello dell’indebitamento? Parlando di investimenti futuri, quante potrebbero essere le risorse disponibili: decine di euro o migliaia o magari milioni?

Senza cifre alla mano il giudizio sulle opere realizzate e sulle nuove proposte si riduce inevitabilmente ad una appassionante chiacchiera da bar.

Il nuovo campo sportivo, essendo la struttura più significativa messa in opera negli ultimi vent’anni, meriterebbe un’analisi dettagliata da questo punto di vista. Senza dubbio si tratta di un’infrastruttura sportiva di prim’ordine per un paese come il nostro e naturalmente sarà costata molto al contribuente. Quanto peserà sulle imposte comunali non è affatto chiaro. Potrebbe diventare una risorsa per la comunità, ma come farlo fruttare?

Tutti interrogativi che meriterebbero una risposta da parte dell’attuale amministrazione e delle forze che si candidano alla guida del paese.