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Cultura: utilizzare tutte le risorse umane
Sono solo in parte d’accordo con quello detto fino ad ora, il discorso “cultura” non è un problema solo chiusino (magari lo fosse), è un problema nazionale!Il nostro patrimonio culturale dovrebbe rappresentare le fondamenta di questa scalcinata nazione e del nostro piccolo paese, ma chissà perchè non succede mai. Basterebbe prendere alla lettera quello che è scritto nella nostra Costituzione…
Art 9: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Per quanto riguarda cosa debba o non debba entrare all’interno del calderone cultura, credo che il discorso sia lungo e complesso d’affrontare. A mio avviso tutte le cose da voi elencate possono contribuire in maniera diversa a “fare cultura”. Non so se nessuno di voi ha mai letto il Codice dei beni culturali e del paesaggio, lì secondo me si possono trovare diversi spunti di riflessione, perchè la nostra legge annovera sotto il termine “bene culturale”, beni materiali e immateriali che spesso noi neanche ci immaginiamo….
Molte feste, certo non è il caso delle festa dei Ruzzi o quella dei Terzieri, vengono tutelate e valorizzate come beni culturali, quindi non dovremmo imputare a certe manifestazioni il declino del Paese. Il problema sta a monte; quando in maniera deliberata si abbandonano le nostra risorse culturali, quando termini come tutula, conservazione e valorizzazione non fanno più parte del lessico della politica. E’ li che il sistema cultura crolla, quando si permette ad un Ministro della Repubblica Italiana di fare certe affermazione senza che questo provochi sdegno.
Quando in un paese come Chiusi ci si permette di non sfruttare le potenzialità umane che si hanno nel territorio, quando non si investe più nella cultura quella da tanti ritenuta “alta”, ma neanche in bella “bassa”. E’ invece proprio nei momenti di crisi come questo che dovremmo investire nella cultura, tutti i Paesi che lo stanno facendo ne usciranno a testa alta come è stato già fatto ad esempio in Valcamonica e nella cittadina di Montpellier in Francia, solo per citarne alcuni.
Guardate questo video, la Dott.ssa Bandini è stata una mia insegnante…. questi sono i problemi del nostro Paese e non i quattro soldi che si concedono alle feste paesane!
http://www.youtube.com/watch?v=vMoZ4CwN0mU&NR=1&feature=fvwp
Chiaramente questa è solo la mia opinione…
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo Scattoni il 21 aprile 2011 alle 00:19, ed è archiviato come CULTURA. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Sia i commenti sia i ping sono disattivati. |
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circa 13 anni fa
Auguri sinceri, certo i motivi di impegno non ti mancheranno.
circa 13 anni fa
Come è nel mio carattere, ho sempre fatto presente, anche con toni a volte esagerati, il mio disappunto per certe scelte fatte, per il totale disinteresse che si è avuto per la cultura. La mia scelta di stare nella lista del centrosinistra deriva dal fatto che ritengo che si possa provare a cambire le cose solo impegnandosi in prima persona. Anche se dovessi essere l’unica a sostenere certe tesi non mi farò certo mettere i piedi in testa da nessuno, tantomeno permetterò agli altri di dirmi come ci si deve comportare. Se il centrosinistra vincerà, io verrò eletta e non ci saranno spazi per lavorare come si deve, io combatterò fino alla fine per riuscire ad ottenere ciò che credo sia giusto, non sono di certo per le rese facili! Io sono interessata a fare le battaglie sulle cose concrete piuttosto che entrare nelle polemiche sterili sulle appartenenze di lista!
circa 13 anni fa
Mi pare francamente diessere tornati ai bei tempi del cenrosinistra quando a denunciare le disfunzioni di servizi fondamentali erano i ministri in carica.
La signorina Leandri ha idea su chi ha governato Chiusi in questi anni? Perche’ queste belle considerazioni non le ha recapitate al suo candidato a sindaco che per otto anni ha ricoperto la carica di assessore?
Lo sa che tagli sono stati fatti alla cultura nell’ultimo bilancio comunale?
Lo ha capito in che lista si e’ candidata?
circa 13 anni fa
Io credo che molto spesso le scelte non siano legate alla disponibilità economica, giustamente 250 euro al mese non penso avrebbero rappresentato un ostacolo insormontabile.
C’è a monte, a mio avviso, una questione culturale di carattere generale che porta ad orientare le decisioni in una direzione piuttosto che in un’altra.
Non ultimo c’è l’aspetto legato alla programmazione delle scelte e alla mancanza di un progetto organico complessivo di governo del comune.
circa 13 anni fa
questo signora marroni significherebbe amministrare, purtroppo da tempo ormai a chiusi si è confusa l’amministrazione con il fare i marciapiedi.
circa 13 anni fa
A proposito di cultura….
Sono una appassionata lettrice e spesso mi reco in biblioteca a Chiusi. Mi ricordo che , ai tempi dei tempi, quando la biblioteca non era certo ricca nè ben organizzata, fu addirittura fatto un concorso per “bibliotecario”, cosa quantomai giusta. Nel corso di 15, 20 anni , la biblioteca è stata ben organizzata,si è arrichita di volumi e DVD, è entrata in un circuito per cui, se non trovi il libro che cerchi,te lo fanno venire da un’altra biblioteca e poi ti avvisano con un SMS. Tutto bene, se non che, nell’ultimo anno,sono sparite anche le ragazze a stage che di “bibliotecaria” ricoprivano il ruolo.
Motivo: mancanza di fondi. Dato che una figura di questo tipo costava al comune circa 250 euro al mese, non sarebbe il caso di sacrificare qualche gradinata del nuovo stadio per immolarla sull’altare della cultura?
Economicamente parlando, come per l’economia familiare, ci si può permettere di pensare al superfluo quando il necessario è assicurato. Non sarebbe opportuno fare una lista di priorità con l’aiuto dei cittadini?
circa 13 anni fa
Cara Elisa, puoi immaginare quanto condivida quello che hai scritto ma penso che tu abbia scelto il cavallo sbagliato per realizzarlo. Purtroppo penso che se anche la tua lista vincesse le elezioni tu potresti essere una di quei quattro che rimarranno fuori dal consiglio comunale (eri tra i “rottamatori”, quindi persona scomoda), avresti fatto meglio a pretendere l’assessorato esterno o, come dice Francesco (Storelli), a scegliere la primavera, comunque in bocca al lupo, come già ti ho detto in altra occasione
circa 13 anni fa
non si possono pensare quelle belle cose e poi scegliere di buttarle via con chi non la ascolterà, come ha fatto fin’ora. Io spero ancora che nell’intimità della cabina elettorale possa avere uno scatto di libertà.
Non mi prendete troppo sul serio, non lo sono mai stato.
circa 13 anni fa
C’è solo un problema, Francesco, non solo Elisa vota Centrosinistra, ma è pure candidata per il consiglio comunale, proprio grazie alle sue competenze e alla sua preparazione, devi cambiare obbiettivo, mi dispiace.
circa 13 anni fa
“Quando in un paese come Chiusi ci si permette di non sfruttare le potenzialità umane che si hanno nel territorio, quando non si investe più nella cultura quella da tanti ritenuta “alta”, ma neanche in quella “bassa”.”
Elisa Leandri ha proprio ragione. é esattamente questo che è successo in questi anni sia a livello nazionale che locale. Ci dia adesso una mano a cambiare le cose, a cambiare innanzitutto chi ha amministrato la cultura fino ad oggi. é quanto sostiene la Primavera di Chiusi. E’ ora di cambiare. Coerentemente con quello che giustamente sostiene, ci dia una mano signorina Leandri: non voti la lista di centrosinistra!
circa 13 anni fa
Vai trudaaaaaaaaa………….. muoviti con questa campagna elettorale!!!!!
circa 13 anni fa
Ben tornata Elisa, bell’intervento! Ma qualche volantino lo vogliamo distribuire, per far vedere quel faccino da schiaffi, o pensi che i voti caschino dal pero!!!!!!!! Ragazzaccia.
circa 13 anni fa
Scusate, ho commesso un errore: quello citato è l’art. 9 della Costituzione, mentre quello che volevo porre all’attenzione è l’art. 1 del Codice Unico che al comma 3 recita così: ” Lo Stato, le regioni, le città metropolitane, le province e i comuni assicurano e sostengono la conservazione del patrimonio culturale e ne favoriscono la pubblica fruizione e la valorizzazione.”
L’ora tarda gioca brutti scherzi: spero non me ne vogliate.
circa 13 anni fa
Finalmente un bell’intervento che pone interessanti spunti di riflessione (solo alcuni) sui problemi legati ai Beni di Interesse Culturale, che mi riportano alla mente il mio vecchio esame di Legislazione dei Beni Culturali.
In particolare mi piacerebbe far notare come il citato art. 9 del Codice Unico parla della Repubblica come Ente promotore della valorizzazione e della conservazione dle patrimonio. Vorrei far notare che il termine “Repubblica” è stato volutamente usato in luogo di “Stato”, poiché la Repubblica riassume in sé tutte le istituzioni del Paese, inclusi gli enti locali. La legge, perciò, dà mandato anche ai Comuni (per quello che interessa noi più da vicino) a darsi da fare per conservare, ma soprattutto per valorizzare il patrimonio di interesse culturale.
Riguardo alla meravigliosa puntata di Presa Diretta, vorrei sottoporvi questo spezzone, che parla di un sito archeologico, Sepino, dove ho scavato alcuni anni fa e al quale sono legato da bellissimi ricordi.
http://www.youtube.com/watch?v=VIimeksuk1o
Siamo proprio sicuri che anche il nostro piccolo oro chiusino non sia un po’ buttato?
Abbiamo dei pozzi di petrolio che non inquinano, perché ci ostiniamo a non voler “trivellare”?