di Luciano Fiorani.

Paesaggio e beni culturali, risorse da tutelare e valorizzare. Questo era il tema proposto agli amministratori di alcuni comuni della zona dal 4° Forum nazionale della stampa periodica locale, organizzato da Primapagina e tenutosi nel week end a Città della Pieve. Naturalmente i politici presenti non si sono fatti pregare ed hanno convenuto unanimemente che si, il paesaggio ed i beni culturali presenti nel nostro territorio sono una risorsa fondamentale e quindi va da se che vanno tutelati, salvaguardati e valorizzati; perchè in questi tempi di crisi possono essere la nostra ancora di salvezza. Sul come farlo sono emersi i primi sottili distinguo, ma sul cosa si è fatto le divaricazioni sono state nette. Il punto che non si è voluto chiarire è stato, manco a dirlo, da chi e perchè sono stati permessi certi interventi  urbanistici osceni che oggi tutti condannano. La questione, ovviamente, non è semplice ma si capisce benissimo che per i nostri amministratori anche l’obbrobrio edilizio, come la sconfitta, è un povero orfanello.  Tutt’al più si concede che ci sono state delle scelte di piano strutturale poco lungimiranti, o forzature(?) su alcune lottizzazioni. Ma anche l’egoismo gretto di chi si è costruito il lavandino abusivo in terrazza. Insomma bisogna essere bravi a ragionare di edilizia ed urbanistica, anche dalle nostre parti, senza citare la parolina speculazione. Le volpi a guardia dei pollai non è mai stata una scelta intelligente ma i cittadini, al momento del voto, sembrano scordarsi di questa goccia di saggezza contadina.