di Massimo Giulio Benicchi 

E’ ormai un destino quello del Bruscello Poliziano: recuperare la ricca tradizione narrativa contadina, e presentare ogni anno novità. E che novità in questa settantunesima edizione. Tra gli interpreti due prime asssolute: il parroco del paese don Azelio Mariani, che interpreta il Vescovo di Assisi e Padre Rodolfo Cetoloni, francescano e Vescovo di Montepulciano, Chiusi, Pienza, che interpreta la invocazione finale su musica e coro muto. Del resto chi meglio di un francescano dotato di fine senso poetico poteva comporre e recitare la preghiera che accompagna la morte del poverello di Assisi. Sì, perché il Bruscello poliziano 2010 in scena come tradizione, sul sagrato della cattedrale di Montepulciano nel suggestivo contesto di Piazza Grande, da giovedi 12 a Domenica 15 agosto alle 21:30 è dedicato a “Francesco di Assisi”. Tre atti cantati con arie popolari da attori non professionisti e da circa 100 comparse con un età che va dai 6 ai 70 anni. La direzione artistica, regia e scenografia sono di Franco Romani, le musiche del maestro Luciano Garosi e i testi di Irene Tofanini. San Francesco sarà interpretato da Marco Banini al debutto nelle vesti di primo attore, lo “storico” sarà Alfiero Tarquini ed il “cantastorie” Alessandro Zazzaretta